La saldatura MIG (Metal Inert Gas) o MAG (Metal Active Gas) (l’unica differenza fra le due è il gas che viene usato per la protezione del bagno di saldatura), sono indicate entrambe nella terminologia AWS come GMAW (Gas Metal Arc Welding – Saldatura ad arco con metallo sotto protezione di gas)

E’ un procedimento di saldatura sviluppato dopo la Seconda Guerra Mondiale che ha assunto un peso , in termini di prodotto saldato per anno, sempre crescente. Uno dei principali motivi che hanno permesso questo sviluppo è stata la riduzione dei costi dei prodotti di elettronica, per cui sono state sviluppate macchine per saldatura semiautomatiche a costi accessibili anche per ditte di dimensioni medio-piccole.

Il procedimento di saldatura MIG/MAG è un procedimento a filo continuo in cui la protezione del bagno di saldatura è assicurata da un gas di copertura, che fluisce dalla torcia sul pezzo da saldare. Il fatto che sia un procedimento a filo continuo garantisce un’elevata produttività al procedimento stesso, e contemporaneamente la presenza di gas permette di operare senza scoria (entrambe queste caratteristiche aumentano l’economicità del procedimento nei confronti della saldatura a elettrodo).
D’altra parte una postazione per saldatura MIG/MAG è necessariamente composta dai seguenti componenti

1
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1

Torcia con duplice funzione: far scoccare l’arco fra il filo ed il pezzo e portare il gas di protezione sul bagno di saldatura

2

Generatore di corrente d’arco (nelle macchine moderne il controllo della caratteristica d’arco è effettuato elettronicamente)

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Gruppo trainafilo

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Bombola del gas di protezione

1.Torcia con duplice funzione: far scoccare l’arco fra il filo ed il pezzo e portare il gas di protezione sul bagno di saldatura
2.Generatore di corrente d’arco (nelle macchine moderne il controllo della caratteristica d’arco è effettuato elettronicamente)
3.Gruppo trainafilo
4.Bombola del gas di protezione

La presenza di tutti questi componenti, naturalmente, aumenta notevolmente il prezzo di una macchina per saldatura MIG/MAG nei confronti di una macchina per saldatura a elettrodo (che, praticamente, è poco più di un generatore di tensione con caratteristica cadente).

Inoltre con i fili continui è possibile avere densità di corrente più elevate di quelle sopportabili dagli elettrodi rivestiti (in questi ultimi una densità di corrente eccessiva provoca la fessurazione del rivestimento, a causa dei coefficienti di dilatazione diversi fra anima metallica e rivestimento stesso), quindi è possibile ottenere penetrazioni maggiori, cioè riempimento del giunto con un numero minore di passate.

La saldatura MIG/MAG, come tutti i procedimenti a filo continuo, è un procedimento derivato dall’arco sommerso, ma, nei confronti quest’ultimo, ha il vantaggio che l’operatore può tenere l’arco sotto osservazione diretta, quindi può controllare l’esecuzione della saldatura come nei procedimenti a elettrodo (elettrodo rivestito e TIG), altri vantaggi nei confronti dell’arco sommerso sono la mancata formazione di scoria e la possibilità di saldare anche in posizioni non piane.

ALCUNE DELLE NOSTRE PROPOSTE DAL CATALOGO SAF-FRO:

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